Caiazzo. Amici di Ochtendung. Si rinnova il consiglio direttivo.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
E si stemperano le polemiche per la mancata partecipazione dei componenti alla marcia della pace e alla commemorazione dell’anniversario dell’eccidio. È convocata per le ore 19 di sabato 4 novembre presso l’azienda agrituristica “Le Campanelle†di via Cameralunga l’assemblea generale degli Amici di Ochtendung, finalizzata al rinnovo del consiglio direttivo in prorogatio da marzo allo scopo di consentire l’ottimale organizzazione dei festeggiamenti commemorativi del decennale del gemellaggio. Lo rende noto il presidente uscente Giuseppe De Matteo, che ha ripetutamente manifestato l’intento di non ricandidarsi, precisando che: “i componenti da eleggere sono sette: presidente, vice presidente, segretario, tesoriere e tre revisori dei conti. Per il futuro auspichiamo la linea del rinnovo triennale senza traumi, con metà componenti giovani e l’altra metà proveniente dalla precedente esperienza direttiva ma per il prossimo triennio ci sarà un rinnovamento radicale in quanto ci sarà un nuovo presidente al quale sin d’ora auguriamo buon lavoroâ€. All’uscente presidente va riconosciuto il grande merito di aver fatto uscire dal ghetto politico in cui era precipitato il precedente esecutivo, a torto o a ragione ritenuto troppo politicizzato e pertanto tenuto alla larga da quanti la pensavano diversamente. Con la lungimirante guida di Giuseppe Di Matteo si è aperta una pagina nuova, fatta non solo di scambi culturali ed improntati al ricordo dell’eccidio, sempre con una forte volontà di pace, m anche di rapporti e scambi commerciali dei quali hanno beneficiato sia cittadini (e commercianti) di Ochtendung che caiatini e dell’intero comprensorio. Rapporti che, naturalmente, proseguiranno anche per il futuro, soprattutto grazie alla disponibilità di Giuseppe De Matteo a sostenere dall’esterno il nuovo esecutivo, del quale, peraltro, sarebbe auspicabile facesse parte, proprio per assicurare quella continuità da lui stesso invocata. Riconoscendone gli indubbi meriti acquisiti anche durante la festa del decennale, per la verità , molti vorrebbero De Matteo presidente onorario del sodalizio mentre per la presidenza effettiva si vocifera della candidatura di Antonio Mirto, attuale vice presidente che, nonostante alcuni seri problemi familiari, ha sempre dimostrato gran propensione e disponibilità per l’iniziativa. Destinato a restare fuori dal vertice, invece, sempre secondo indiscrezioni, Giulio Riccio, finito nell’occhio del ciclone in seguito a una polemica assolutamente inopportuna con il vice sindaco Tommaso Sgueglia e soprattutto con l’assessore Rosetta De Rosa -componente dello stesso direttivo- trivialmente offesa attraverso certa stampa che avrebbe potuto tranquillamente risparmiarsi l’ennesima querela. Si stemperano intanto le polemiche per la mancata partecipazione dell’associazione alla marcia della pace ed alla commemorazione dell’eccidio di monte Carmignano, per cui nessun dirigente sarebbe stato invitato ufficialmente ma solo a livello personale; in tutti casi il segretario Mongillo avrebbe partecipato come sempre se non avesse avuto dei contrattempi.  Â