San Nicola La Strada, più controlli il sabato sera.
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di Nunzio De Pinto. Dopo il pauroso incidente di giovedì, in seguito al quale due giovani di Marcianise sono stati ricoverati con fratture multiple e poteva andar peggio, visto che erano anche senza casco, sono in molti a chiedere più controlli da parte delle Forze dell’Ordine, ma nella fattispecie da parte dei vigili urbani, sul viale Carlo III^. E questa sera scatta il bollino rosso per via della movida del sabato. Le cosiddette “stragi del sabato sera†non sono solo un modo di dire: i numeri confermano infatti che le notti del fine settimana sono il periodo più a rischio per gli incidenti stradali. A sottolinearlo è Luciano Caiazza, funzionario dell’Anas e responsabile dell’associazione “Casa Nostraâ€. Innanzitutto, sottolinea Caiazza, che ricorda come l’anno scorso due giovanissime ragazze di San Nicola La Strada persero la vita sul Viale Carlo III^ perché un automobilista ubriaco (che a sua volta perse la vita nell’incidente) si schiantò con la sua macchina sull’auto delle due donne, la fascia oraria che va dalle 22 alle 6 del mattino è quella più pericolosa. Mentre, infatti, l’indice medio di mortalità , cioè il numero dei morti ogni 100 incidenti rilevati dalle forze di polizia, è pari al 2,4%, per gli scontri che avvengono di notte si sale al 4,4%, quasi il doppio. E il valore massimo si tocca proprio nella notte di venerdì (4,7%). Puntando poi l’attenzione alle notti di venerdì e sabato, si scopre che in queste 16 ore avviene il 44,3% del totale degli incidenti delle notti di tutta la settimana (688 nel 2005). I morti rappresentano il 45% di quelli complessivi delle notti della settimana. “In sostanza†– ha aggiunto Caiazza – “man mano che si procede dal lunedì al sabato, c’è un crescendo dei morti a livello nazionale: 148 la notte di lunedì, 151 il martedì, 180 il mercoledì, 190 il giovedì, 280 il venerdì e 408 il sabato; la domenica si scende a 172. A fronte di questo situazione, lamenta Caiazza, non ci sono controlli adeguati da parte delle forze dell’ordine. “Le pattuglie†- spiega – “sono poche e in diminuzione ed i controlli con l’etilometro ammontano a circa 200.000 l’anno, contro i 7-8 milioni della Francia ed i 3-4 milioni della Spagna. Per quanto riguarda la nostra provincia chiediamo uno sforzo maggiore a tutte le forze dell’ordine proprio lungo le arterie più trafficate, come il Viale Carlo III^, la strada per Tuoro e la Statale 265â€.Â