L’Agenzia di stampa “Teleradio News†costretta a divulgare le notizie “in differitaâ€
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Il copia e incolla, nelle redazioni di alcuni giornali casertani, è pratica quotidiana. Un fenomeno che nessuno tenta di arginare - nonostante le numerosissime denuncie a quanto è dato sapere presentate ai Carabinieri, all’Ordine dei Giornalisti ed agli stessi direttori dei giornali che vivono del copia e incolla.Una casta (l’Ordine dei Giornalisti) che forse ha l’unico scopo di rastrellare, da chi paga, la tassa annuale d’iscrizione. Articoli clonati, fedelissime riproduzioni- con una sola variante: la firma, che è dell’articolista “copioneâ€; giornali casertani che pubblicano tranquillamente articoli  fotocopiati -senza citare la fonte- e senza corrispondere i dovuti compensi. Con le testate -agenzie on line- lo scippo è notevolmente agevolato. Basta, infatti, selezionare, cliccare copia, poi incollare e l’articolo è redatto in due secondi. Alla faccia di chi ha fatto ricerche, interviste, chilometri per documentarsi. Vittima prediletta di questo sistema, ormai giunto all’esasperazione, è Gianni Gosta, responsabile della prolifica Agenzia di Stampa “Teleradio Newsâ€- giornalista costretto da qualche tempo ad inviare in differita le notizie raccolte in varie province campane. “Una situazione che ha raggiunto ormai il top. Da anni i miei articoli vengono sistematicamente saccheggiati e scopiazzati, senza indicazione della fonte. Anzi, il più delle volte -oltre al danno- c’è pure la beffa di vedere i miei pezzi travisati, infarciti di errori, anche gravi, e inesattezze. Articoli firmati da altre persone- che, probabilmente, con i miei pezzi guadagneranno l’iscrizione all’Ordine- che è beato spettatore della vergogna in atto in diverse redazioni casertane. Negli ultimi tempi sono stato costretto a non mettere subito in rete le news - per evitare scippi in tempo reale -consumati sul pianeta Internet- che è un angelo e al tempo stesso un diavoloâ€. Nomi dei giornali che saccheggiano i pezzi? “Quasi tutti i giornali casertani riportano testualmente e con tacito accordo le mie news, ma alcuni scopiazzano le notizie con fare arroganteâ€. Secondo attendibile fonte, anche quelli che credono di scrivere per il “Times casertano†(Mattino) predicano bene e razzolano male; anche il Corriere del Mezzogiorno pare abbia attinto alle news di Gosta senza citare la fonte. Un modo davvero formidabile di “fare†informazione, con news riciclate e “incollateâ€, talvolta in modo orrendo. I direttori responsabili e gli stessi editori di tali giornali ne sanno niente; cosa controllano; leggono i vari giornali? L’Ordine dei giornalisti non ritiene di dover intervenire o anche lì nessuno si sarà accorto di niente? Possibile che si debba ricorrere alla Magistratura anche per questo? Prodezze che -se tutto funzionasse a dovere- dovrebbero far saltare i responsabili di alcune redazioni. (Nell’altra Italia, se mai vengono scoperti articoli “clonatiâ€, i direttori responsabili si dimettono senza esitazioni). Vita dura quindi si prospetta per i “giornalisti†amanti del copia e incolla: un fenomeno che ultimamente ha visto “protagonistaâ€, in negativo, anche un cronista di “Repubblicaâ€, che ha copiato e incollato magnificamente l’articolo di un noto giornalista freelance di Caiazzo. La correttezza professionale non è una protesi che si può avere o non avere. Forse è arrivata l’ora che l’Ordine e i direttori dei giornali si sveglino dal torpore.