CAIAZZO. RIFIUTI. LUIGI PONSILLO (MARGHERITA) INVOCA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
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L’uomo: che gran mistero. Assioma che calza a pennello quale prodromo alle dichiarazioni rese alla stampa da Luigi Ponsillo, dirigente del circolo “Margherita” che, in seguito all’ultimo blocco delle discariche ed al conseguente scenario, poco edificante, dei cassonetti stracolmi per le strade (a onor del vero non di Caiazzo quanto di tanti altri paesi), invoca l’attivazione della raccolta differenziata totale che postula la rimozione di tutti cassonetti dalle strade e conseguente conservazione dei rifiuti in casa, finché non verranno ritirati porta a porta, a spese dei contribuenti. Proprio quella per cui in Piana di Monte Verna lo stesso centro sinistra ha avviato una sottoscrizione finalizzata all’indizione di un referendum per tornare al vecchio sistema, rimpianto al punto che da Piana la gente ineducata viene a buttare i rifiuti nei cassonetti caiatini. Per una chiara informazione riportiamo di seguito un ampio stralcio del comunicato dato alle stampe dal professore Ponsillo “Apprendo che l’assessore De Filio ha affermato che la situazione dei rifiuti è ok. Gli voglio fare alcune domande. È un cittadino che separa i rifiuti? sa quanti ne produce? sa quanti ne ricicla e quanti ne butta? Sa se viene premiato con tasse o tariffe più basse per quanto recupera? eccetera. Raccogliere dati sull’effettiva produzione familiare di Rsu, avviare campagne di informazione e sensibilizzazione, contribuire alla definizione di tariffe che tengano conto dell’effettiva produzione di rifiuti, eccetera. Promuovere un progetto di educazione ambientale sulla raccolta differenziata dei Rsu coinvolgendo tutti i cittadini in particolar modo i bambini ed altro è un suo specifico compito. Un consiglio: tolga quegli orrendi cassonetti e si faccia un giro nei vicoli del centro storico, ne vedrà delle belle. Sono a sua completa disposizione (gratis) per un progetto condiviso sull’educazione ambientale”.