Caiazzo. Telecom disastro?
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Telefono guasti da dieci giorni; si prospettano denunzie giudiziarie. E a Villa Santa Croce sottoscrizioni contro i disservizi della società telefonica. Non sanno più a quale santo votarsi per auspicare la riattivazione della propria linea telefonica alcuni utenti caiatini privati perfino del diritto di effettuare chiamate di emergenza da una decina di giorni, durante i quali vana è risultata ogni implorazione al 187, che la società definisce “servizioâ€, ma a quanto pare dimostratosi disservizio addirittura maggiore di quelli patiti dai malcapitati utenti. Prima di avere la fortuna di parlare con un operatore, che solitamente risponde dall’altro capo della Penisola e pertanto può solo prendere nota del “reclamoâ€, la malcapitata utenza deve sorbirsi le rituali musichette e proposte commerciali senza che alcuno trovi nulla da eccepire, neanche il garante per la privacy e della libera concorrenza. Quando si ha la fortuna, dopo la filastrocca, di avere ancora la linea e di trovare un operatore garbato, bisogna contentarsi di risposte laconiche tipo: i tempi tecnici sono lunghi; gli operai sono al lavoro; per domani tutto sarà sistemato. Invece i giorni passano, i problemi aumentano e la riattivazione della linea telefonica continua ad essere rimandata. Fra le vittime dell’ennesimo disservizio conseguito alla “ristrutturazione†della Telecom anche alcuni titolari di esercizi commerciali abilitati alla ricarica dei telefonini, al pagamento di tasse automobilistiche ed altri servizi in rete, compreso il gioco del lotto, ma, mentre quest’ultimo servizio, come tutti quelli in tecnologia ISDN, non hanno mai smesso di funzionare, sia pure a rilento, nessuno è stato in grado di ripristinare la linea analogica, quella utilizzata normalmente nelle abitazioni ed anche per le ricariche telefoniche. Per conseguenza alcuni commercianti vengono seriamente danneggiati e continuano a perdere clienti in attesa che qualcuno si degni di risolvere il problema. Altrettanta pazienza però non hanno i familiari di alcune persone seriamente malate, per le quali la linea telefonica è indispensabile ogni qual volta bisogna contattare un infermiere o un medico, come riferisce un artigiano residente nel centro storico: “Se non riattivano la linea entro domani (oggi, ndr), sarò costretto a rivolgermi ai Carabinieri per denunciare il disservizio; non posso più mettere a rischio la vita di mia moglie per l’inefficienza di un’azienda che peraltro si fa pagare profumatamente un servizio rivelatosi disservizioâ€. Intanto, per ironia della sorte, alcuni utenti dei servizi Internet hanno rilevato una straordinaria velocità della linea ADSL, addirittura superiore a quella prevista dal contratto.