Caiazzo. Un altro week-end da sballo?
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Residenti preoccupati, ma la Benemerita vigila. Scoperti e denunciati gli autori di alcuni raid incendiari? Con l’avvicinarsi del week end molte persone temono che possano verificarsi situazioni analoghe a quelle lamentate nelle ultime settimane ed in particolare nella nottata fra sabato e domenica, quando, secondo le segnalazioni, numerosi raid vandalici sono stati perpetrati dai soliti ignoti. Non si tratterebbe solo di giovani locali, in quanto, sempre secondo la segnalazione di alcune persone che stanno pensando seriamente di ingaggiare un investigatore privato, il sabato sera Caiazzo si trasformerebbe in una sorta di bronx ospitale per tutta la marmaglia del comprensorio. La cartina di tornasole consisterebbe non solo nei danneggiamenti del patrimonio pubblico e privato ed in particolare dell’arredo urbano, ma anche nelle tantissime bottiglie vuote di superalcolici abbandonate in ogni dove ed in particolare nei punti più malfamati della città , come l’area retrostante il Foro Boario e contigua alla scuola materna di via Valardo; il mercato coperto; l’ambito cimiteriale, quello ferroviario ed alcune zone periferiche invase non solo da profilattici e fazzolettini ma dove è possibile trovare anche siringhe usate, non certo da diabetici per iniettarsi l’insulina. La settimana scorsa, fra l’altro, la squadriglia ha dato fuoco ad alcuni materassi ed altri oggetti combustibili davanti all’ingesso secondario del duomo, dove spesso dei giovinastri si trattengono a consumare pizze e superalcolici vari, che evidentemente si possono acquistare facilmente, anche nelle ore piccole, presso determinati esercizi pubblici. Quando la misura è colma, anzi superata, secondo le segnalazioni la squadriglia non si fa scrupoli di spadroneggiare per le vie del centro, non solo danneggiando quanto capita a tiro, ma anche prendendo a calci altri giovani del posto e perfino qualche persona anziana incrociata per caso. Molti sono convinti che anche alcuni danneggiamenti di auto portino la firma di tale banda teppistica, ma secondo attendibile fonte i Carabinieri hanno già individuato e denunciato alla magistratura alcuni giovani-bene ai quali sarebbero stati contestati proprio tali reati. Da qualche tempo, inoltre, gli Uomini della Benemerita girano frequentemente in particolare nelle zone rurali prese di mira dai malviventi, rassicurando i residenti e rendendo dura la vita alla banda che, non conoscendo la grinta del Maresciallo Asups Giuseppe Oliva, comandante della stazione dei Carabinieri caiatina, avevano forse immaginato di poter spadroneggiare anche nel comprensorio caiatino. In molti sono convinti che la recrudescenza malavitosa consegue all’indulto varato da Mastella ed attendono la prossima tornata elettorale per ringraziarlo. La gente però invoca dei controlli serali e notturni, in particolare nel centro, da parte della polizia municipale che pare abbia incamerato proprio recentemente il corrispettivo di circa venti milioni di lire per indennità varie, di reperibilità , turnazione, lavoro straordinario o quant’altro, prima che qualcuno, disperato, decida di farsi giustizia da sé.Â