Napoli. Caro scuola, Telefono Blu: “libri a noleggio per le famiglie monoreddito”.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Caro istruzione, Telefono blu chiede l’istituzione dei libri a noleggio per fronteggiare gli aumenti dei testi scolastici. Le famiglie potrebbero risparmiare fino al 60%. Il beneficio, già diffuso in tutta Europa, riguarderebbe solo l’istruzione superiore ma stenta a partire in Italia. Si appronta, intanto, la bozza per la richiesta di questa agevolazione. L’associazione Telefono Blu scrive al Governo e chiede di applicare la direttiva UE sull’affitto dei testi scolastici. Grande beneficio per le famiglie meno abbienti. Un misterioso accordo sindacale siglato a giugno scorso permetterebbe a tutti questa grande opportunità . Sollecitato un incontro con Bersani per chiarire l’accesso a questi vantaggi almeno ai monoreddito. Telefono Blu scende in campo contro il “caro scuola†e in vista della prossima Finanziaria, chiede al Governo di applicare la direttiva UE sull’affitto dei libri di testo. L’iniziativa dell’associazione mira, infatti, a “calmierare†gli aumenti stellari per l’istruzione che anche quest’anno salasseranno le famiglie italiane. Con questo sistema, le famiglie italiane, e in particolare quelle monoreddito e meno abbienti, potrebbero appunto risparmiare fino al 60% dei costi dei libri di testo senza avere più la necessità di comprarli subito e a prezzo pieno. La spesa media potrebbe così ridursi di circa 300 euro a figlio se il misterioso accordo siglato tra la NISLA, i Noleggiatori Italiani Libri Scolastici Associati e alcune sigle sindacali di categoria tra cui la UNSA – UIL a giugno scorso venisse chiarito e applicato a livello nazionale. Dopo tanti anni di “caro scuola†quindi, anche in Italia, secondo Telefono Blu, si comincerebbe a riequilibrare il rapporto con gli altri paesi che in quasi tutta l’Europa offrono, già da anni, questa grande opportunità di risparmio alle famiglie degli studenti. Per questo motivo -dichiara il delegato regionale dell’associazione Telefono Blu, Antonio Pariante- dopo le brillanti iniziative adottate dal Governo per i consumatori, stiamo cercando, assieme al Presidente Orsoni, di avere un incontro col Ministro Bersani per sollecitare l’eventuale beneficio almeno in favore degli studenti meno abbienti e delle loro famiglieâ€.