Caiazzo. Ad ottobre nuova rievocazione in costumi d’epoca.
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Anche quest’anno si prospetta indimenticabile la festa in onore del venerato patrono Santo Stefano Minicillo, ricordato dalla chiesa il 29 ottobre, grazie all’impegno dell’apposito comitato, dell’amministrazione comunale, della Pro Loco e soprattutto del suo presidente Giovanni Marcuccio. Proprio al professore Marcuccio, infatti, si deve la splendida idea di mettere in scena per l’occasione il miracolo della colonna, che opportunamente sarà rievocato a beneficio di quanti probabilmente l’ignorano. Come riferito anche da monsignor Bernardino Di Dario, uno dei più autorevoli storici che si è occupato di Caiazzo, intorno all’anno mille, mentre il vescovo Stefano Minicillo celebrava la santa messa nel duomo gremito di fedeli. Improvvisamente l’interno del tempio scricchiolò in seguito all’improvviso cedimento di una colonna portante che in pochi secondi rovinò sui fedeli. Giusto il tempo perché il prelato implorasse il Signore di scampare i fedeli dall’ormai ineluttabile tragedia: in effetti, come chiarisce il professore Marcuccio che ha approfondito l’episodio, la colonna non si trattenne a mezz’aria come molti sostengono, ma rovinò insieme alle altre macerie proprio addosso ai fedeli che, grazie alla celeste protezione implorata dal vescovo caiatino, ne uscirono incolumi, senza neanche un graffio. Sarà questo l’episodio più suggestivo -ma non l’unico- rievocato a fine ottobre nel corso dei solenni festeggiamenti patronali ai quali già stanno lavorando i preposti, soprattutto l’amato parroco monsignor Antonio Chichierchia che come sempre contribuirà con la propria saggezza all’ottimale riuscita della manifestazione. Ancora una volta, quindi, potremo ammirare i priori e numerosi figuranti in splendidi abiti d’epoca, ma stavolta la grossa novità voluta in particolare dal professore Marcuccio e dal funzionario comunale Gaetano Chichierchia sarà rappresentata dalla presenza di una delegazione di cittadini, sindaco in testa, di Macerata Campania, paese che diede i natali al venerato patrono e protettore di Caiazzo e della sua storica diocesi, Stefano Minicillo.