Caiazzo. Arrivano i tedeschi.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
E in serata Festa del Gemellaggio. Un socio offre la cena a tutti. Ricco ed articolato il programma per la terza “Festa del Gemellaggio†organizzata dall’associazione “Amici di Ochtendung” presieduta dall’imprenditore Giuseppe De Matteo e dall’assessorato comunale alla promozione culturale e turistica retto dal dottore Tommaso Sgueglia in programma da venerdì 28 a domenica 30 luglio. Festa che prevede la partecipazione di una delegazione tedesca presieduta dal borgomastro (equivalente del nostro sindaco) di Ochtendung, Reinhard Theisen, attesa nella mattinata di venerdì. È stata annunciata anche la venuta del suo predecessore, Franz Schmitz, che sottoscrisse l’atto di gemellaggio con l’ex sindaco Sorbo ma da fonti attendibili ci è stata comunicata la sua rinuncia, come quella dell’ex assessore Rita Hirsch, ugualmente invitata dai “gemelli†caiatini. Il programma dei festeggiamenti prevede intorno alle ore 10 l’arrivo degli ospiti al largo Fossi, la loro sistemazione per gruppi presso le famiglie che hanno deciso di ospitarli e presso le quali alle ore 13 è previsto il pranzo. Il pomeriggio è stato lasciato libero da impegni per permettere ai gemelli di riposarsi dopo il lungo viaggio. Alle ore 20, nell’aula consiliare del palazzo Mazziotti, incontro e saluto di benvenuto dalle autorità convenute. Per l’occasione, alla presenza, già annunciata, del procuratore Paolo Albano si è aggiunta quella di Joseph Agnone, ricercatore italo americano al quale si deve la scoperta del carteggio che ha permesso di inchiodare l’artefice dell’eccidio di Monte Carmignano, nonché quella della nuova console tedesca a Napoli che ha appena rimpiazzato Jurgen Krieghoff. Dopo l’incontro istituzionale, nel teatrino del palazzo Mazziotti è prevista la presentazione del volume “La memoria ha un grande futuro”, un condensato di articoli scritti dal collega in giornalismo Antonio Sgueglia sull’eccidio di monte Carmignano e sul conseguente gemellaggio, impaginato per il decennale del gemellaggio, ricorrente ad ottobre. La cena agli ospiti sarà offerta dal Comune mentre al vino penserà l’azienda “Le Campanelleâ€. Sabato 29 luglio dopo la colazione presso le famiglie ospitanti, alle ore 8 partenza per il “Lido Domitio” in Baia Domitia, dei coniugi Balletta e Cerreto, come sempre disponibili per sostenere l’iniziativa. Il pranzo sarà a cura dell’associazione “Amici di Ochtendung”. Alle ore 18 ritorno presso le famiglie ed alle ore 19, a modifica e integrazione di quanto precedentemente comunicato, gli ospiti saranno accompagnati alla Festa della civiltà contadina in Ruviano. Salta, quindi, la festa inizialmente prevista in piazza Verdi ma la cena sarà ugualmente offerta dal Comune di Caiazzo. Domenica 30 Luglio dopo la colazione presso le famiglie ospitanti, alle ore 8 partenza per Pietraroia dove è prevista la visita del museo “Paleonteolabâ€. Alle ore 13,30 pranzo all’osteria “Tizzi” di Cusano Mutri offerto all’intera comitiva, composta di circa trenta persone, dal dirigente dell’associazione “Amici di Ochtendung†Giulio Riccio che merita un particolare apprezzamento per la generosità dimostrata. Anche stavolta il vino sarà offerto dall’Azienda “Le Campanelle”. Alle ore 15,30 partenza per San Lorenzello dove è prevista una visita alle fornaci del 1600 e alle ceramiche artistiche della Bottega “Giustiniana”. Alle ore 18,30 rientro presso le famiglie, alle ore 20 spettacolo musicale in piazza Verdi e cena (per i gemelli) a spese del Comune. Lunedì 31 luglio, dopo la colazione presso le famiglie, raduno al largo Fossi da dove alle ore 10 gli ospiti ripartiranno alla volta di Ochtendung. Dove avranno molto da lavorare per organizzare come si conviene la festa del decennale del gemellaggio, in programma ad ottobre ed alla quale naturalmente parteciperanno autorità e “gemelli†caiatini. In tale occasione l’associazione caiatina “Amici di Ochtendung†donerà ai gemelli tedeschi un quadro realizzato dall’artista Gianni Pontillo e pagato dal Comune di Caiazzo.