Caiazzo. Elezioni, le smargiassate non pagano
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Caiazzo. Elezioni, le smargiassate non pagano. Vani elicotteri, abbuffate e manifesti selvaggi: gli elettori hanno dimostrato di non essere i gonzi probabilmente considerati da molti palloni gonfiati. Débacle completa per il Pdl che da queste parti aveva sempre raggiunto cifre a quattro zeri per il candidato ritenuto forte, ovvero Angelo Di Costanzo! Dicasi lo stesso per il Pd con Dario Puorto alle scorse provinciali, mentre oggi il più votato è stato Enzo Cappello: 140 voti! Una Waterloo o semplicemente un flop! Per Angelo Di Costanzo, che a Caiazzo lasciava presagire un risultato a quattro cifre, è arrivato a malapena mezzo risultato, ovvero a tre cifre, poco meno di 600 voti (597). Se le basi per lo stesso sindaco di Alvignano erano di “raccattare” almeno 4.000 voti tra Caiazzo e Alvignano, vuol dire che la campagna elettorale è fallita totalmente! Infatti tra i due Comuni lo stesso ha raccolto poco meno di 1600 voti! Cioè quanti ne raccoglie Sagliocco in una riunione al Metropolitan di Aversa. Qualcosa allora non ha funzionato per cui si impone un sereno esame di coscienza. Discorso Pd e qui sarebbe come sparare sulla Croce Rossa! Infatti Cappello a Caiazzo ha raccolto 140 voti, ad Alvignano 79! Meno di un sesto di quanti attribuiti a Giaquinto e company nel loro collegio. A questo punto lo stesso Pd trarrà le conclusioni, atteso che per voce di popolo da queste parti il partito non tira più? Altra nota di colore i 300 e passa voti che il sindaco di Ruviano, Roberto Cusano, ha raccolto sempre tra Caiazzo e Alvignano che, uniti ai 582 della sua Ruviano, fanno meno di mille. Adesso bisogna vedere gli altri candidati della provincia, almeno nell’Udeur, quanti voti hanno preso, ma per il nostro giovane e volenteroso sindaco la speranza equivale a zero spaccato! Eppure, essendo un pupillo di Mastella ed essendo molto ascoltato dalla famigliola Ceppalonica, perché invece di far candidare la moglie a Napoli, il Mastella nazionale, che tanto sostiene di voler vitalizzare l’alto casertano, non ha candidato Cusano proprio in quella lista blindata? Mah! Un ultimo particolare da redde rationem per soggetti iper presuntuosi: Angelo Di Costanzo e Vincenzo Cappello, i due candidati forti dell’alto casertano, hanno preso proporzionalmente più voti a Piana di Monte Verna che a Caiazzo… Nella malaugurata ipotesi (per il sindaco di Caiazzo) che si registri analoga proporzione per le Provinciali tra De Marco e Giaquinto, davvero da Piana di Monte Verna verrebbe per il caiatino una lezione dura, di coerenza, più dura di certe batoste, da tenere a mente insomma!Â