Gioia Sannitica. Il pateracchio della doppia candidatura.
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Gioia Sannitica. Il pateracchio della doppia candidatura. Il giovane consigliere comunale di Gioia Sannitica rischia l’esclusione da entrambi i movimenti, e probabilmente una denuncia penale, come colui che li ha presentati rispettivamente, potrebbe chiedere il ritiro delle due liste Api e Nuovo Psi! Marotti si difende: “Non ho commesso io l’errore, ma l’Api non ritirato la mia candidatura quando successivamente gliel’ho comunicato!”. Se non è un caso nazionale, poco ci manca. Parliamo della candidatura di Carlo Marotti in due schieramenti totalmente opposti alla Provincia di Caserta. Il primo, l’Api Alleanza per l’Italia, che lo ha candidato per primo il 23 febbraio scorso, il secondo Nuovo Psi che lo ha accettato invece il 25 febbraio, ossia due giorni dopo che Marotti aveva firmato e poi ritirato (verbalmente) la candidatura con il partito di Squeglia. Questi i fatti secondo il protagonista involontario di questa incresciosa vicenda, che ora lo vedono seriamente fuori dai giochi (anzi è certo…). “Il 23 febbraio scorso accettai la candidatura con Api di Squeglia, perchè come tutti sanno avevo rotto con l’Udeur, partito in cui effettivamente dovevo essere candidato -afferma Marotti - Poi successe che ebbi un ripensamento, in quanto l’Api fino a quel giorno si poneva equidistante dal centro destra e soprattutto dal centro sinistra, mentre il 24 febbraio, ossia il giorno successivo alla mia firma, appresi che l’Api correva con il centro sinistra. Siccome non voglio allontanarmi dal centro - centro/destra, dissi che rinunciavo alla candidatura e lo feci telefonando prima a Pierino Squeglia e poi a Pino Bicchielli. Entrambi presero atto di questa decisione e afferamarono che non c’erano problemi. Il 26 febbraio, convinto che l’Api avesse strappato la mia accettazione alla candidatura, accettai la proposta di Scialdone per il Nuovo Psi, ed invece, nonostante tutto, l’Api si dimenticò della mia rinuncia e presento la lista con il mio nominativo! Tutto qua…” Stamani i vertici degli uffici elettorali si occuperanno della vicenda “Marotti” ed è plausibile che il primo passaggio sarà quello di depennare il nominativo del candidato da entrambe le liste. Non è chiaro, o meglio non sappiamo se Api e Nuovo Psi rischiano qualcosa sul piano della responsabilità oggettiva, ma fatto sta che questa situazione è davvero paradossale.Â