Alifana. Ferrovia da sballo?
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Alifana. Ferrovia da sballo? Sulle carrozze gira di tutto, soprattutto droghe leggere… Pervengono sempre di più segnalazioni e lamentele da parte di molti passeggeri pendolari, che la mattina usano il treno da Caiazzo per recarsi a Piedimonte Matese. Infatti sulle carrozze si sarebbe formato un vero e proprio Circus, ma qualcuno le definisce anche zone franche, create da un nugolo di studenti che fanno uso di ogni tipo di sostanza, alla faccia di tutti i divieti sia amministrativi che penali ed una volta entrata in circolo la “cannetta†di cui a turno si cimentano, creano in alcuni casi non pochi problemi al resto dei viaggiatori, cioè i pendolari ed altri studenti tranquilli che con questo tipo di cose non vuole per niente averci a che fare. Addirittura l’altra mattina, due persone anziane che si stavano recando a Piedimonte Matese presso l’Asl, avvertirono il bisogno di scendere dalla carrozza, verso Alife ed aspettare la successiva, perché il vagone che li ospitava era letteralmente invaso dal fumo e soprattutto due – tre giovani stavano creando una situazione di caos indicibile. Per non parlare poi delle frequenti discussioni, abbastanza animate, che periodicamente si registrano sul treno, sempre ad opera di ragazzi che tutto hanno voglia di fare, fuorché, forse anzi probabilmente, andare a Scuola e seguire le lezioni. Il problema si è attenuato poiché alcuni Istituti pedemontani hanno decentrato delle classi in altre cittadine della provincia, per cui l’orda barbarica alla quale si assisteva fino a qualche anno fa è letteralmente scemata. Ma ad ogni buon conto, il resto della truppa qualche volta esagera in maniera forsennata creando seri problemi anche a persone che di quelle scorribande non vogliono saperne nulla. In tutto questo, stante quanto testimoniano alcuni pendolari, l’uso smodato di hascisc da parte di alcuni studenti contribuisce ad esacerbare animi e soprattutto fanno della carrozza una vera e propria zona franca. (Tratto dal Corriere di Caserta)