Caiazzo. Donna investita, giovedì i funerali.
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Caiazzo. Donna investita, giovedì i funerali. Ancora tribolazioni per i familiari di Maria Luisa Giaquinto, che avrebbe compiuto 36 anni il prossimo 27 novembre, deceduta nella matinata diluneì dopo alcuni giorni di gonia presso il osocopmio casertano, dove, in seguito ad investimento automonbilistico,era stata ricoverata con un gravissimo il quadro clinico che non ha mai dato segnali di tanigbile ripresa, tanto che la sua vita è restata appesa ad un filo ed anzi, praticamente si è quasi subito parlato di morte celebrale. Nella serata dell’altro giovedì la donna è stata investita a Caiazzo sulla provinciale 336 all’altezza del ristorante argentino, da una Bmw guidata da un altro cittadino caiatino T.P., infermiere professionale in servizio proprio alla centrale operativa del 118 caiatino sulle ambulanze. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della locale Stazione guidati dal Maresciallo Aiutante Giuseppe Oliva, i quali come atto dovuto hanno effettuato i test alcolici ad entrambi i coinvolti nell’incidente, ossia la vittima, signora Giaquinto e il conducente della vettura T.P. Per quest’ultimo i test hanno dato esito negativo, ossia zero di zero. Proprio T.P., interpellato in merito a questa tragico incidente aveva affermato a caldo: “ Sono davvero distrutto, perché consapevole che seppure in maniera del tutto involontaria e soprattutto incolpevole, una madre di figli sta ora lottando tra la vita e la morte. Io guidavo tranquillamente la macchina quando proprio all’altezza del ristorante argentino, mi sono visto piombare la signora davanti senza avere alcuna possibilità di evitarla. Ci fosse stato un solo metro di margine, per come sono fatto io, mi sarei andato a schiantare contro il guard rail pur di preservare una vita umana, visto che è anche il mio mestierec ercare di portare in salvo le persone in pericolo (riferito al suo ruolo di infermiere professionale sulle ambulanze,ndr).†Intanto due famiglie hanno visuto e devono cotinuare a vivere momenti tremendi di angoscia, la famiglia di T.P. che ha investito la signora Giaquinto e la famiglia della donna stessa, madre di due meravigliose bambine che invano hano pregato per la loro mamma. A distanza di tre giorni dal decesso, difatti, ancora non è possibile stabilire con certezza data e ora delle esequie atteso che, quasi asorpresa, il magistrato ha disposto sulla salma un esame autoptico talmente approfondito da essere concluso solo nela serata di martedì. Quasi sicuramente mercoledì se ne passerà per le pastoie burocratiche frapposte alla restituzione della salma ai familiari, ipotizzabile per la tarda mattinata di giovedì, per cui, con ampio margine di certezza il rito funebre sarà officiato alle ore 14,30 dello stesso giorno nel duomo, dove a patire dalle 12,30 dovrebbe essere alestita la camera ardente. A Caiazzo questa vicenda ha destato grande sconcerto, anche perché le due persone coinvolte nell’incidente sono conosciute e stimate in città . T.P. è stato anche candidato alle scorse elezioni comunali, per cui è una persona che vive tra la gente e soprattutto ne raccoglie quotidianamente gli umori.