Ripristinata dopo circa vent’anni la Festa degli Alberi, organizzata con encomiabile zelo dal circolo didattico quando era diretto dal dottor Oreste Natale, attuale presidente della Pro Loco di San Leucio. C’è voluta tutta la grinta del giovane quanto tenace assessore Vito De Filio, sostenuto dall’intero esecutivo capeggiato dal sindaco Stefano Giaquinto e in particolare dal pro sindaco ed assessore Tommaso Sgueglia, per ripristinare una lodevole tradizione soppressa con il pensionamento dello stimato direttore Natale, che ha sempre potuto contare sulla collaborazione dei “suoi†migliori docenti e, talvolta, di alcuni amministratori locali. Ma De Filio è andato oltre, organizzando d’intesa col sindaco Giaquinto non solo la festa degli alberi per il 21 marzo giorno dell’equinozio di Primavera, ma programmando anche la messa a dimora di un albero per ogni neonato. Rispettando cioè per la prima volta una legge del 1992, nota come legge Rutelli ma che anche i cosiddetti rutelliani avranno dimenticato. Giaquinto e De Filio, infatti, hanno indirizzato una missiva a tutti i genitori dei bambini (circa cinquanta) nati nel 2005, invitandoli domenica in Cattedrale dove, dopo la benedizione del parroco monsignor Antonio Chichierchia, riceveranno una pianta con targa personalizzata, che la famiglia dovrà mettere a dimora e curare finché non se ne potranno occupare i legittimi proprietari ed attuali neonati, ai quali le piante sono intestate.            Non c’è ancora nessun commento.
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