Marcianise. Moretta: Terreni da riconvertire.
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Giuseppe Moretta: “Riconvertiamo i terreni al No Food per garantire occupazione e lavoro ai nostri imprenditori agricoli”. “A causa degli elevati livelli di inquinamento dell’aria, del suolo e dell’acqua, i nostri agricoltori pagano da anni le conseguenze dei gravi danni di tipo economico e, soprattutto, di immagine che hanno umiliato e offeso le attività e l’impegno delle nostre aziende agricole per conferire valore e prestigio alle produzioni certificate del nostro territorio con danni a volte irreversibili sull’intera economia regionale. La Regione Campania ha stilato un complesso piano di bonifica e ritengo che questa sia l’unica vera possibilità di riscatto e di sviluppo economico di una regione, o parte di essa, che un tempo era ritenuta Felix. In attesa però che arrivi a definizione il lungo iter della bonifica dei nostri suoli, noi Socialisti di Marcianise proponiamo un progetto che parta da subito e che prevede di riutilizzare i suoli inquinati e, attualmente, sotto sequestro ad esempio a seguito dell’allarme diossina. Questi suoli, possono infatti essere impiegati sin da oggi per coltivazioni No food utili per l’energia rinnovabile, per produrre, ad esempio biodiesel e/o bioetanolo. Un progetto che permetterebbe ai nostri coltivatori di rientrare in un modo alternativo degli investimenti e del lavoro speso e, nel contempo, garantirebbe a noi cittadini la sicurezza di non vedere arrivare sulle nostre tavole, cibi contaminati. Si tratta di un progetto immediatamente realizzabile, che non prevede alcun tipo di investimento particolare e che è già stato sperimentato con successo, in altre parti d’Italia. Per questo i Socialisti di Marcianise, una volta al governo della città , lavoreranno al fianco delle associazioni di categoria degli agricoltori ed assieme valuteremo, tempi e modi di realizzazione di questo piano di rilancio economico”. (Nunzio De Pinto)