Caserta. Antimafia in prefettura.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Visita della Commissione Parlamentare Antimafia mercoledì nella Prefettura di Caserta. Al termine della due giorni presso l’Ufficio Territoriale di Governo di Napoli, la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, presieduta dall’ex Ministro degli Interni Beppe Pisanu e con la presenza del Senatore della Repubblica Carlo Sarro (Pdl), l’unico parlamentare casertano a fare parte dell’importante comitato d’inchiesta, terranno una serie di audizioni per comprendere le condizioni in cui versa Terra di Lavoro e le modalità , i mezzi e gli strumenti di lotta alla criminalità organizzata che sono attualmente a disposizione di forze dell’ordine e Magistratura, comprese carenze strutturali e in termini di unità di personale che dovranno essere colmate per garantire una sempre più efficiente e puntuale politica di prevenzione e repressione dei fenomeni malavitosi riscontrati sul territorio provinciale. La Commissione Antimafia ascolterà con attenzione il Prefetto di Caserta Ezio Monaco, il neo Questore Longo, i comandanti provinciali dei Carabinieri Burgio e della Guardia di Finanza Manozzi. Il Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Corrado Lembo, ed i vari rappresentanti delle associazioni, dall’Unione degli Industriali all’Ascom, passando per Confartigianato, Confagricoltura e Coldiretti. “Dopo la due giorni napoletana che ha consentito di esaminare l’assetto organizzativo e funzionale dei diversi livelli istituzionali preposti al contrasto della criminalità organizzata,-dichiara il senatore Sarro-con la visita a Caserta si porta l’attenzione della Commissione su Terra di Lavoro ed i fenomeni malavitosi che la interessano. La visita, peraltro, avviene nel momento in cui vengono sciolte amministrazioni, vi sono dimissioni di sindaci e si registra l’avanzamento di indagini che interessano talune rappresentanze istituzionali della nostra provincia. Ciò dimostra, ancora una volta, che la lotta alla camorra non deve conoscere soste che, soprattutto, in questa battaglia, non può mai abbassarsi il livello di guardia. Ci conforta, comunque, registrare i significativi risultati che gli inquirenti e le forze dell’ordine hanno saputo raggiungere nell’ultimo anno a dimostrazione dei loro eccellenti livelli investigativi e della loro altissima capacità professionaleâ€.   Â