Caiazzo, nuova antenna, parla l’avvocato Marotta: “Regolamento alla mano, purtroppo verrà installataâ€.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Mentre il Comune ha affidato all’avvocato Adinolfi la strenua difesa del territorio caiatino dalla selva di antenne necessarie ai vari gestori del servizio UTMS, un aspirante giornalista caiatino ha ben pensato d’interpellare l’avvocato Pasquale Marotta che pare abbia dichiarato (il condizionale s’impone risultandoci difficile riconoscere tanti strafalcioni e disinformazione al professionista): “Nel prendere atto che c’è una richiesta di posizionare un’antenna per conto della H3G, posso soltanto ribadire il concetto fin qui espresso in più sedi. L’antenna stante le cose come oggi si presentano, verrà naturalmente posizionata, in virtù di una mancanza del piano comunale attuativo del regolamento che seppure esiste, come anche Sorbo in un suo recentissimo intervento ha spiegato, serve a disciplinare in Caiazzo le zone dove posizionare appunto antenne per la trasmissione di segnali. Laddove altri Comuni hanno disciplinato le aree per l’apposizione dei tralicci, le stesse aziende si adeguano e il problema non si pone. A Caiazzo invece il piano comunale deve ancora essere attuato. Ma c’è di più, perché fin quando non verrà attuato il piano qualsiasi società , stante le cose come sono oggi, si può presentare in città e posizionare impianti di rice-trasmissione dei segnali telefoni e televisivi. Bisogna che al più preso il Comune di Caiazzo si faccia carico di individuare le zone dove poter autorizzare di volta in volta l’apposizione di pali e antenne, e anche la tipologia degli stessi. Detto questo l’Azienda che ha presentato la D.I.A. (dichiarazione di inizio attività ) è cartolarmente in regola, dovrebbe essere la stessa a rinunciare alla posizionatura del traliccio, come segno di buona volontà e predisposizione nei confronti della città , in attesa del piano comunale e della sua attuazione.†Per completezza della notizia, riportiamo anche le dichiarazioni dell’Ingegnere della Ericsson, il quale nel contesto di un suo intervento sulle nostre colonne affermò: “ Prima di posizionare un’antenna, verifichiamo non una ma dieci volte l’effetto che potrebbe riverberare sulla popolazione residente. Abbiamo scelto la zona ove già è presente un impianto, semplicemente perché non esiste ancora un regolamento che disciplina ove andare a posizionare antenne. La Ericsson si muove sempre e solo in tal senso, e mai quando c’è una pur minima possibilità che tutto non rispecchi la regola. Il criterio di scelta? Semplice dove sono posizionate le antenne di altri gestori posizioniamo anche noi la nostra. Del resto l’investimento è uno dei più importanti per l’Azienda sotto il profilo economicoâ€.