San Nicola La Strada. Lavavetri - aggressore, dentro.
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Lavavetri, arrestato marocchino che ha aggredito coppia ad incrocio Viale Carlo III. Sono troppi lavavetri agli incroci semaforici posti lungo il Viale Carlo in tenimento del Comune di San Nicola La Strada. Ma sono anche arroganti ed in molte occasioni “pretendono con l’suo della violenza, il pagamento di un servizio che nessuno vuole. Non si contano le denunce giunte sul tavolo del Luogotenente Pio Marino, comandante della locale caserma dei Carabinieri con sede in via Milano. L’ultima, in ordine di tempo è quella presentata da una coppia di coniugi residenti in San Marco Evangelista. Circa dieci giorni orsono, C.L. in compagnia della giovane consorte si trovava a transitare lungo il viale Carlo III^ per tornare a casa. Giunto all’incrocio con via Recalone, la strada dove si trova la Motorizzazione Civile, si è dovuto fermare al semaforo. Quell’incrocio è sempre pieno di lavavetri di origini africane, almeno sei o sette individui, tutti senza regolare permesso di soggiorno che fanno a gara per lavare il parabrezza delle auto e raggranellare qualche spicciolo. Solo che questa volta, Adel Mahili, originario del Marocco, ha tentato di estorcere alla coppia in auto del danaro, anche se l’automobilista aveva gentilmente rifiutato di farsi pulire il parabrezza. Visto che non era riuscito ad estorcere un euro alla malcapitata coppia sanmarchese, Adel Nahili ha iniziato a picchiare sul parabrezza dell’auto con gli arnesi in suo possesso. Di fronte all’aggressione del marocchino, C.L., con la moglie in stato di choc, era riuscito a fuggire con l’auto. A questo punto si è presentato direttamente negli uffici del comando dei Carabinieri ed ha sporto regolare denunzia, fornendo anche una precisa descrizione dell’uomo. Una pattuglia dei Carabinieri si era recata sul posto, ma l’uomo, che è senza fissa dimora ed ha precedenti penali per ricettazione – ha scontato una pena di sette mesi – si era già dileguato. Il Luogotenente Pio Marino ha disposto appostamenti diurni e notturni. Dopo una decina di giorni, l’attesa degli investigatori è stata premiata. Mercoledì sera alle ore 18.30, i militari riuscivano a trarre in arresto il Mahili che veniva riconosciuto dalla coppia sanmarchese. Dopo i rilievi del caso e d’accordo con Magistrato di turno, Adel Mahili veniva denunziato per tentata estorsione e danneggiamenti. Purtroppo, l’eccessiva presenza dei lavavetri, alcuni dei quali molto aggressivi nei confronti di chi non intende accettare il “servizio†offerto, ha nuovamente fatto innalzare il livello di scontro, che da verbale diventa fisico, con i numerosi extracomunitari presenti ai semafori. Si tratta, naturalmente, di persone che agiscono senza nessuna autorizzazione dato che non è previsto in nessun ordinamento un’attività di questa natura, per cui è giusto che Polizia e Carabinieri rafforzino i controlli sul territorio affinché non ci siano azioni aggressive mirate anche a creare ostacolo o fastidio agli automobilisti di passaggio. C’è da sottolineare con dispiacere che nonostante il comune di San Nicola La Strada abbia emanato un ordinanza contro i cosiddetti “lavavetriâ€, non risulta che la Polizia Municipale abbia mai effettuato alcun controllo in proposito. (Nunzio De Pinto)