Caiazzo. Rifiuti, guardia alta del gruppo “Uniti per Caiazzo”.
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Caiazzo. Rifiuti, guardia alta del gruppo “Uniti per Caiazzo”.Importante vertice del gruppo consiliare di maggioranza “Uniti per Caiazzoâ€che mercoledì si è riunito presso il gabinetto del sindaco per definire alcune importanti strategie. In primis quella finalizzata all’attuazione della raccolta differenziata domiciliare dei rifiuti, strettamente concatenata alla riapertura dell’isola ecologica, che il Comune punterebbe a gestire in proprio grazie all’apporto di alcuni lavoratori in mobilità , già cooptati e che non hanno esitato a recepire l’accorato appello del sindaco Stefano Giaquinto, assicurando la loro massima disponibilità per l’attuazione del progetto. Grazie all’attivismo della task force fortemente voluta dall’esecutivo e in particolare dal competente assessore Antonio Chichierchia, in verità , la struttura di via Caduti sul Lavoro potrebbe essere già riaperta, essendo stata bonificata a tempo di record dalle montagne di rifiuti non rimossi dal preposto consorzio CE3, ma opportunamente i nostri indugiano, essendo trapelato che il sottosegretario Bertolaso ha già predisposto la nomina di un commissario liquidatore per i vari consorzi provinciali, nell’ottica del loro già paventato smantellamento. A strettissimo giro, quindi, potrebbero verificarsi le condizioni per una gestione diretta dell’isola ecologica, di proprietà comunale ma finora gestita, in modo discutibilissimo, dal CE 3. Ciò consentirebbe all’amministrazione comunale di accelerare ulteriormente l’avvio della ormai indifferibile raccolta differenziata domiciliare e di tenere aperta l’isola ecologica anche di pomeriggio, favorendo quindi il conferimento dei rifiuti riciclabili ed ingombranti da parte dei residenti. Rimarrebbe il problema di quelli tuttora abbandonati nei posti “strategici†da gente di passaggio che, in mancanza di controlli e sanzioni, trova molto comoda disfarsene in tal modo. Anche tale andazzo, però, è destinato a cessare in quanto l’esecutivo ha già previsto l’installazione di telecamere abilitate alla registrazione sulle 24 ore che, oltre a consentire di beccare in flagranza, e quindi perseguire, gli inadempienti, fungeranno sicuramente da deterrente nei loro confronti.Â