Gorizia. La storia in testa, dal 19 al 21 maggio al via il “Secondo Festival Internazionale della Storia”.
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di Lucia Vagliviello. Torna da venerdì 19 a domenica 21 maggio a Gorizia La Storia in Testa: tre giorni di dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri con i grandi protagonisti della ricerca storica italiani e stranieri, chiamati a riflettere sul valore del racconto critico del passato, per rintracciare risposte e suggerimenti alle inquietudini del presente. Il secondo anno de La Storia in Testa ha come filo conduttore e titolo Imperi. Ascesa, declino, ideologie: un invito a esplorare la storia millenaria degli imperi, con curiosità e preoccupazione, per interpretare la realtà che ci circonda. Il tema della seconda edizione è sviluppato attraverso quattro percorsi tematici: Ascesa e declino, Scontro e incontro, Dopo l’Impero, Nuovi imperi. Quattro itinerari per osservare la storia imperiale attraverso le lenti della storiografia, ma anche della filosofia, dell’economia, della letteratura e dell’arte, della scienza politica e sociale. Oltre a esposizioni, mostre e percorsi guidati, questa seconda edizione propone un percorso innovativo e originale per sperimentare, tra ricerca e divulgazione, una possibile integrazione tra parola orale e nuove fonti. L’emozione della storia è un programma di incontri, laboratori, performance che esplora il versante novecentesco dell’ascesa e del declino degli imperi attraverso i grandi mezzi di comunicazione. Questo il programma provvisorio e un estratto degli appuntamenti ” musicali” sotto la voce “L’Emozione della Storia”: Venerdì 19 maggio dalle ore 17 alle 18.30, Palazzo del Cinema, Multisala Kinemax, La canzone popolare e l’identità nazionale. Parte prima, presenta e conduce Valter Colle, etnomusicologo, docente di Antropologia, editore, performance di Alessio Lega, cantautore, Premio Tenco 2004; Itinerario tra storia e musica: dalla Prima Guerra Mondiale alla Resistenza, un viaggio nella storia italiana fotografata “dal basso” grazie ad una lettura critica delle canzoni popolari; Ore 19.30, Corte Darko Bratina Palazzo del Cinema, Resistenza e amore, Performance di Alessio Lega, cantautore, Premio Tenco 2004: una selezione di brani di Alessio Lega arricchiti da un repertorio della tradizione canora popolare; sabato 20 maggio dalle ore 17 alle 18.30, Palazzo del Cinema Multisala Kinemax: La canzone popolare e l’identità nazionale, parte seconda, Presenta e conduce Franco Fabbri, docente di Musicologia presso l’Università di Torino, musicista, autore di L’ascolto tabù (Il Saggiatore 2005), performance di Carlo Pestelli, cantautore, versi e note per leggere in controluce alcuni decenni dell’Italia: dall’esperienza del Cantacronache torinese alla canzone di protesta degli anni Sessanta e Settanta; ore 19.30, Corte Darko Bratina, Palazzo del Cinema: Zeus ti vede, concerto a cura di Carlo Pestelli, cantautore: Concerto di brani originali: tra impegno e ironia una performance del prosecutore della tradizione del Cantacronache torinese; ore 21, Piazza Battisti, Tribal samba: Etnorchestra in concerto. Band dall’identità multiculturale, che mescola ritmi e sonorità diverse: dal tribale all’hip hop, dalla drum’n'bass al funk. Dieci artisti si esibiscono in una performance dal sapore multietnico su cui emerge la voce di Jean Diarra.