Caiazzo. “Santiannesi†con De Rosa.
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Apprezzata l’apertura per risolvere i problemi lamentati. Ed ora il cetriolo si rigira come un boomerang: se il comitato dovesse declinare l’invito, infatti, si accollerebbe tutte le responsabilità della permanenza dei problemi. Continua la polemica tra amministratori comunali e alcuni appartenenti al Comitato Pro – Sangiovanni e Paolo. E alla fine chi pensava che la trasmissione “Terra†andata in onda l’altra domenica su Canale 5 ponesse fine alla lunga, lunghissima diatriba tra esponenti del Comune e il Comitato Pro – San Giovanni e Paolo, dovrà ricredersi. Infatti attraverso alcuni esponenti del Comitato, subito dopo che l’assessore Rosetta De Rosa delegata all’Agricoltura ed alle problematiche della frazione aveva lanciato segnali distensivi, ed anzi si era riproposta addirittura di incontrare e confrontarsi sia con gli esponenti del Comitato e sia con eventuali “insoddisfatti†residenti nella frazione, gli stessi hanno risposto “picche†e rilanciano il j’accuse nei confronti dell’Amministrazione Comunale. Per dovere di cronaca, domenica sera quando è intervenuta l’equipe di Canale 5, la troupe non ha riscontrato tutti i disastri annunciati su un quotidiano a tiratura nazionale, anzi è stato constatato che funzionava tutto alla perfezione, soprattutto il problema acqua era risolto. Lo stesso sindaco Stefano Giaquinto aveva affermato che i problemi esistenti a Caiazzo e, nella fattispecie a San Giovanni e Paolo, sono problemi che ogni realtà d’Italia vive quotidianamente ed ai quali si cerca una soluzione seria. In effetti, a cercare con la moviola, di cataclismi in giro proprio non se ne vedevano, anzi sembrava il contrario. Le critiche riservate all’assessore De Rosa sono sembrate ingenerose agli stessi suoi concittadini, i quali anche attraverso e-mail chiedono che venga posta fine a questa guerra mediatica se non altro perché si è forse esagerato, soprattutto nell’accostare il nome “jihad†a una frazione come San Giovanni e Paolo. Infine, la goccia che forse ha fatto traboccare il vaso in molti “santiannesi†(così definiti i residenti della frazione) è quella che ha visto tacciati per non “indigeni†alcune persone intervistate dalla trasmissione di Mediaset. “La signora che è intervenuta, non è andata a cercare le telecamere né aveva chiesto di parlare!†Affermano alcuni residenti che poi chiosano: “É stata interpellata e come una persona capace di intendere e di volere nella sua piena autonomia ha risposto! Se poi chi deve esprimere un parere deve gioco – forza essere originario anche della frazione, allora nemmeno la stessa presidentessa del Comitato può aprire bocca, perché delle zone di Maddaloni!†Si rassegnino quindi i componenti del Comitato, poiché almeno sul piano del riscontro popolare, la loro azione incisiva forse si è rivelata un vero e proprio boomerang. E ancora non sono state comunicate le tessere consegnate al presidente Prodi. E qualcuno, questa ulteriore iniziativa l’ha già definita un’altra boutade.