Caiazzo. Riuscita gita a Sorrento.
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Nel duomo la foto dell’ex vescovo caiatino Pellecchia. Tutti soddisfatti i circa centocinquanta anziani che martedì 29 maggio hanno avuto l’opportunità di partecipare ad una gita sociale con visita al centro di Sorrento, pranzo offerto dal Comune di Caiazzo e caffè offerto su terrazzo prospiciente al mare dall’associazione nazionale “Città dell’olio†di cui è coordinatore provinciale il pro sindaco caiatino Tommaso Sgueglia. Al dottore Sgueglia si deve anche la sorpresa più gradita per la maggior parte dei partecipanti. Prima di assistere alla santa messa celebrata nel duomo di Sorrento espressamente per la folta comitiva di turisti caiatini, infatti, i fedeli hanno avuto l’opportunità di scoprire, tra le foto dei precedenti vescovi della diocesi sorrentina, quella di monsignor Raffaele Pellecchia che nei primi anni sessanta fu nominato ausiliare del vescovo pro tempore dell’antica diocesi di Caiazzo, monsignor Nicola Maria Di Girolamo, di venerata memoria. Un volto subito riconosciuto dai fedeli caiatini meno giovani perché rimasto impresso nel loro cuore anche se monsignor Pellecchia rimase a Caiazzo solo qualche anno, per un periodo addirittura “isolato†nel seminario vescovile, si diceva, per incompatibilità con il carattere “forte†del titolare. Sebbene trasferito, si dice a sua richiesta, presso l’episcopio di Alife, infatti, monsignor Pellecchia rimase sempre in contatto con numerosi fedeli caiatini, molti dei quali, grazie al dottore Sgueglia hanno avuto la gradita sorpresa di constatare che l’ex ausiliario della diocesi caiatina era diventato vescovo dell’ambita diocesi di Sorrento. Frangente ben noto al dottore Sgueglia anche perché il suo compianto genitore e pro sindaco Giovanni Sgueglia era fra le poche persone in rapporti di reciproca stima con il prelato “nato†a Caiazzo, nel senso che quello caiatino fu il suo primo incarico da vescovo. In seguito al suo trasferimento, con la morte di monsignor Di Girolamo, la sede caiatina rimase vacante ponendo così le premesse perché, non molto tempo, dopo fosse aggregata a quella di Alife. All’escursione ha partecipato anche l’assessore Rosetta De Rosa e la funzionaria comunale Angelica Ferraiolo, nei confronti dei quali tutti i partecipanti hanno espresso sentimenti di riconoscenza per l’eccellente organizzazione e l’ottimo pranzo offerto dal Comune presso un noto ristorante del centro sorrentino. M non è finita perché i preposti comunali sono già al lavoro per organizzare a beneficio della terza età un ciclo di cure termali ed un soggiorno climatico presso una struttura balneare di una regione contigua.Â