Caiazzo. Primo Maggio, gran Festa della Pace.
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Ma senza Agnese Ginocchio. Particolari apprezzamenti per l’organizzatrice Rosita Fazzone, vero trait-d’union fra l’attuale classe dirigente e la nuova generazione individuato grazie alla lungimiranza del sindaco Stefano Giaquinto.Si arricchisce di ora in ora il programma della gran festa organizzata per il primo maggio dal Forum giovanile sotto l’egida dell’esecutivo capeggiato dal sindaco Stefano Giaquinto, che molto opportunamente ha affidato il comparto giovanile alla consigliera Rosita Fazzone. Agli oltre trenta gruppi musicali che hanno assicurato la loro partecipazione, sin dalla mattina, anche da fuori regione, si sono aggiunti spettacoli d’intrattenimento fra cui una sfilata di moda organizzata dagli studenti dell’Istituto d’Arte di San Leucio, due interessanti saggi di danza delle scuole “My Dreamâ€, “Mary Yo Dance†e “Jenny Danceâ€, l’esibizione del campione italiano di organetto Andrea Faraone (recente ospite di Magalli a “Piazza Grande, su Raidue), un saggio di “Kung Fu†del campione Stefano Venerusi, un incontro con la giovane scrittrice caiatina Miriam Mastroianni e perfino la rappresentazione teatrale di un atto unico del grande Eduardo: “Pericolosamenteâ€, a cura del gruppo teatrale della Pro Loco; il tutto in diretta sulle frequenze di Radio Company, che per l’occasione invierà a Caiazzo i dj Luca Bravi e Germinal. Lo spettacolo, non stop dalle 10 antimeridiane alle 24, con pranzo in piazza per tutti i partecipanti, sarà presentato dai giovani caiatini, componenti del Forum, Claudia Marra, Alfonso Ciaramella, Anna Mastroianni, Virginia Cimino ed Antonio Cervera. Il tutto in piazza Verdi, cuore del centro storico, con la collaborazione dell’associazione Pro Loco, per trasformare la Festa del Lavoro in prima Giornata di Pace e di Musica, anche se, per motivi organizzativi, non è stato più possibile invitare la “testimonial†della Pace e referente provinciale del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, ancora una volta “sfortunata” con Caiazzo.Â