Caiazzo, tappa del Congresso nazionale fotografico.
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(nelle foto le modelle ufficiali) 
È programmato in Caserta ed in alcuni fra i più suggestivi centri della provincia il diciottesimo Congresso Nazionale UIF,Unione Italiana Fotoamatori, come si evince dal seguente comunicato divulgato da Rosano Orchitano, caiatino doc e dirigente nazionale del sodalizioe caiatino doc: La Campania ospiterà , dal 28 aprile al 2 maggio 2007, il 18°Congresso nazionale UIF, annuale appuntamento degli appartenenti all’Associazione che, nell’occasione, prevede anche l’elezione del nuovo Presidente e dei componenti il Consiglio Nazionale. Il raduno avverrà a Caserta e lo svolgimento dei lavori congressuali si svolgerà presso l’Hotel Europa, una struttura alberghiera a quattro stelle ubicata a due passi dalla Reggia. Ma vediamo in dettaglio quali sono gli appuntamenti più importanti e le località che saranno visitate: Caserta e la Reggia. La splendida Caserta sorge a oltre 70 metri di altezza s.l.m. e conta circa 80.000 abitanti. Essa si colloca nella suggestiva pianura campana nei pressi del fiume Volturno. Le origini della città non sono del tutto certe: alcuni studiosi sostengono che essa venne fondata dai Sanniti, secondo altri furono invece i Romani ad occupare per primi il suolo casertano. Attualmente Caserta è una città che basa la sua economia soprattutto sul turismo e sull’agricoltura. Importante è anche la lavorazione artigianale del legno, delle ceramiche, del ferro battuto e dei tessuti. La città è anche sede della seconda Università di Napoli. Caserta è famosa ed invidiata perché nel suo territorio si trova la famosa Reggia ,una residenza della famiglia reale dei Borbone di Napoli, proclamata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Situata nel centro della città è costituita dal palazzo reale e dall’immenso parco circostante. Il Palazzo reale fu voluto da Carlo III di Borbone, il quale, colpito dalla bellezza del paesaggio casertano e desideroso di dare una degna sede al reame, volle che venisse costruita una reggia tale da poter reggere il confronto con quella di Versailles, allora ritenuta il non plus ultra delle dimore regali. L’Hotel Europa è strategicamente posizionato nel cuore di Caserta, in Via Roma, una delle due principali arterie del centro della città , in piena “shopping areaâ€, a pochi passi dall’area pedonale ed a soli 200 metri dalla famosa Reggia Vanvitelliana e dalla stazione ferroviaria. Gli svincoli autostradali sono a 500 metri. Due sale riunioni da 10 a 180 posti, illuminate naturalmente, climatizzate e dotate di tutte le attrezzature tecniche tra le più sofisticate, in grado di ospitare dal meeting al convegno, conferiscono all’albergo un tono di grande prestigio, anche per manifestazioni di carattere conviviale. L’atmosfera calda e sobria degli ambienti, la professionalità e cordialità dello staff, i confort delle ampie camere insieme alla possibilità di usufruire di un comodo parcheggio e di un più che attrezzato “fitness centreâ€, possono rappresentare un di riferimento ideale sia per il turista che per l’uomo d’affari. L’offerta dei servizi è integrata dal Ristorante che offre un’eccellente cucina tipica campana. Caiazzo. Posta a 17 Km da Caserta e a 200 metri d’altezza, Caiazzo sorge in una posizione che domina la media valle del Volturno, risultando quindi punto di riferimento per escursioni naturalistiche. Il territorio caiatino si inserisce nell’ampia ansa che il fiume Volturno esegue per invertire la direttrice nord-est e assumere quella est-ovest che lo porta nella pianura campana e alla foce sul litorale domizio. Caiazzo, centro agricolo con notevoli attività artigianali e industriali per la produzione di latticini e olio, ha un centro antico di particolare interesse, ricchezza e bellezza. Capua, Museo campano. Il Museo campano di Capua ebbe origine dall’esigenza, sempre più evidente, di conservare monumenti ed oggetti dell’antichità appartenenti alla Terra di Lavoro. La sua fondazione fu decretata nel 1869. La sede prescelta per accogliere le più fulgide memorie della Regione, fu la città di Capua. Il Museo fu aperto al pubblico nel 1874. Successivamente (nel 1933) fu necessario un riordinamento delle innumerevoli collezioni, curato dal prof. Amedeo Maiuri che lo definì simbolo della civiltà italica. Il 9 settembre del 1943, l’edificio che ospitava il Museo subì gravi danni a causa di un violento bombardamento aereo che causò la distruzione numerosi edifici. Tutte le collezioni, furono però messe al riparo dal Direttore Luigi Garofano Venosta, già prima che avvenisse il triste evento. Nel 1945 ebbe inizio la ristrutturazione dell’edificio, portata a termine nel 1956. Furono inoltre risistemate le varie sale con i relativi reperti e fu così che il Museo Campano riacquistò una nuova e più funzionale immagine, presentandosi con una divisione nei due reparti Archeologico e Medioevale, con all’interno la più cospicua biblioteca di Terra di Lavoro (72.000 volumi), 32 sale di esposizione, tre cortili ed un ampio giardino. Il Palazzo Antignano è considerato un raffinato esempio dell’architettura civile catalana. La costruzione originaria del Palazzo risale probabilmente al secolo IX, cioè all’epoca della fondazione della Capua longobarda. La trasformazione definitiva del palazzo e l’ampliamento dello stesso mediante la costruzione di un cavalcavia è attestato dal “Regesto della Cancelleria Aragonese” dove si legge che Alfonso I d’Aragona nel 1453 “ratifica e conferma a Francesco Antignano la licenza di costruire una lamia vicino alle pareti del sedile chiamato degli Antignano in Capua”. Napoli - Certosa di San Martino. La Certosa di san Martino venne fondata nel 1325 da Carlo d’Angiò, duca di Calabria, sulla sommità del colle che domina l’intero golfo napoletano Lo spettacolare complesso, edificato secondo i canoni architettonici dell’Ordine, venne realizzato da Tino di Camaino e Attanasio Primario. Della loro opera restano i grandiosi sotterranei gotici. La Certosa, infatti, tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Settecento, venne sottoposta ad un radicale rinnovamento. Furono tre gli architetti che con il loro intervento conferirono alla Certosa la veste attuale. Nel corso del tempo i migliori artisti lavorarono per i monaci certosini e dalla seconda metà dell’Ottocento la nuova funzione museale determinò profonde modifiche della struttura monastica fino a Novecento inoltrato. L’attuale ordinamento, frutto di un esemplare restauro architettonico, restituisce la corretta percezione del luogo religioso e la misura dello spazio antico in un percorso museale che alterna testimonianze della storia di Napoli e della Certosa in osmosi con l’incantevole panorama urbano visibile da loggiati, belvederi e giardini. Questo, nei dettagli, il programma del  Congresso: Sabato 28 aprile: arrivo dei partecipanti e sistemazione in hotel; ore 13 pranzo in Hotel; ore 15 riunione del Consiglio Direttivo; ore 17 apertura lavori congressuali; ore 20 cena in Hotel; ore 21,30 proiezioni audiovisivi a cura di: Autori Gruppo Fotografico Photodigitalgrosseto (Temi vari), Matteo Savatteri ( “Profumo di donna”). Domenica 29 aprile ore 8 prima colazione, ore 9 Work-shop con modelle nei giardini della Reggia con il Maestro Mimmo Irrora; partenza per Capua e visita al Museo Campano; ore 13 pranzo in hotel; ore 15 partenza per Napoli e visita alla Certosa di San Martino; ore 20 cena in hotel; ore 21,30 riunione commissione elettorale; riunione Commissione artistica per la scelta delle fotografie per l’annuario 2007. Lunedì 30 aprile: ore 8,30 prima colazione; ore 9,30 visita ai palazzi della Reggia; ore 13 pranzo in hotel; ore 15,30 lavori congressuali elezione nuovo Consiglio Direttivo; ore 18 proclamazione degli eletti; ore 20 cena in hotel; ore 21,30 pedana fotografica e lettura portaolio. Martedì 1 maggio: ore 8,30 prima colazione; ore 9 visita alla città di Caiazzo; ore 13 pranzo in hotel; ore 15,30 Pedana fotografica e lettura dei portaolio; ore 18,30 premiazione statistiche e consegna onorificenze UIF; ore 20,30 cena di gala in Hotel. Mercoledì 2 maggio; ore 8,30 prima colazione e partenza dei congressisti. Nell’ambito del Congresso sono state organizzate a cura del Foto Club “Elvira Puorto†mostre fotografiche di autori UIF ed il quattordicesimo Circuito nazionale Uif 2007. L’Assemblea generale dei Soci è pertanto convocata in sessione ordinaria e prima convocazione per le ore 17 di sabato 28 aprile presso l’hotel Europa di Caserta nell’ambito dei lavori del Congresso nazionale UIF 2007. Ordine del Giorno: Relazione del Presidente, Relazione del Segretario Nazionale, Relazioni di Dirigenti Nazionali e Regionali, Presentazione candidati al Direttivo Nazionale 2007-2010, Nomina della Commissione Elettorale, Varie ed eventuali. L’assemblea dei Soci è inoltre convocata in sessione ordinaria e Seconda Convocazione per le ore 15 di lunedì 30 aprile presso l’hotel Europa, Caserta, nell’ambito dei lavori del Congresso nazionale UIF 2007. Ordine del Giorno: Approvazione rendiconto consuntivo Bilancio dell’Esercizio 2006 e Approvazione Bilancio; Presentazione Bilancio preventivo 2007; Operazioni di Voto per rinnovo Cariche Sociali Scrutinio e Comunicazione Nuovi Eletti. Seguirà Riunione del nuovo CDN per nomina Presidente Nazionale, Presidente Vicario, Segretario Nazionale, Economo Nomina Coordinatore commissione Artistica, Approvazione Bilancio Preventivo 2007. Per ulteriori informazioni è possibile contattare: Rosano Orchitano, Segretario regionale per la Campania, via Stoneman 4, Caiazzo CE, telefono 347.0393189; e-mail: rosano-orchitano@libero.it; Giuseppe Puorto-Segretario Provinciale Caserta, via D’Ettorre14, Caiazzo, telefoni 0823/862019; 338.2354803; e-mail: giupuort@tin.it; Diamante Marotta,  Consigliere nazionale UIF, via Francesco Petrarca 14, Caserta, telefoni 0823/615141; 339.4752970; e-mail: diamante.marotta@tin.it; Antonino Giordano, Responsabile congresso UIF, via G. Di Cristina 10, Palermo, telefoni: 091/6512650; 330.663715; Giuseppe Romeo, Segretario Nazionale UIF, via Del Seminario 35,  Reggio Calabria, telefoni 0965/592122; 340.6678925; e-mail: pinoromeorc@email.it; Sito Internet di riferimento: “www.uif-net.comâ€. L’organizzazione del Congresso è curata dalla Segreteria Regionale Campania, dalla Segreteria Provinciale di Caserta, dal Responsabile dei Congressi Antonino Giordano e dalla Segreteria Nazionale. La quota di partecipazione comprende: Soggiorno in pensione completa per 4 notti. Le escursioni in pullman al Museo Campano di Capua, alla Certosa di San Martino a Napoli e Caiazzo, Work-Shop con modelle, ingressi ai Musei. Per completezza informativa riportiamo di seguito i nominativi dei candidati al Consiglio Direttivo 2007/2010: Franco Alloro, Segretario Provinciale di Agrigento; Maurizio Anselmo,Delegato di zona di Palermo e revisore dei conti; Antonino Bellia, Consigliere uscente ,Vice Presidente e Segretario Provinciale di Palermo; Carmine Brasiliano, Segretario Regionale Molise; Antonio Buzzelli, Segretario Provinciale di Pescara; Vincenzo Caiazzo,Socio UIF di Pomigliano D’Arco; Sergio Caregnato, Segretario Provinciale di Prato; Nunzio Careri, Delegato di Zona di Noverato (CZ): Giuseppe Catania,Delegato di zona di Partanna; Omero Chiolo, Consigliere uscente; Paolo Cominato,Segretario Provinciale Rovigo; Salvatore Damiani, Segretario Provinciale di Benevento; Paolo Ferretti,Segretario Provinciale Pisa e Presidente Collegio dei Probiviri; -Pietro Gandolfo, Segretario Regionale Liguria; Antonino Giordano, Consigliere uscente e Segretario Regionale Sicilia; Debora Lazzarini, Delegata di Zona di Cavallino (VE); Donato Longarzo,Socio UIF di Napoli; Antonio Mancuso, Direttore Artistico; Diamante Marotta, Consigliere uscente; Luciano Masini, Consigliere Uscente e Segretario Provinciale di Napoli; Fabio Nardi,Socio di S.Vincenzo (LI); Bruno Oliveri,Segretario Provinciale Savona; Pier Luigi Peluso, Consigliere uscente e Segretario Regionale Piemonte; Giuseppe Romeo, Consigliere uscente e Segretario Nazionale; Maria Pia Romeo, Segretaria Provinciale di Catanzaro; Matteo Savatteri, Webmaster,Direttore responsabile del “Gazzettino Fotografico†e componente Commissione Artistica; Giovanni Paolo Vernaglione, Consigliere uscente e Segretario Provinciale Torino; Franco Vettori,socio UIF Livorno.