Caiazzo, “Sfregio†all’auto di un finanziere. Al rione Garibaldi.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Torna all’opera la “iena†che da tempo devasta il patrimonio pubblico e privato danneggiando quanto capita a suo tiro e prendendosi sempre lo “sfizio†di firmare i suoi atti vandalici e spesso delinquenziali con la solita sigla. Nelle mire dei soliti balordi stavolta è finita una Renault “Meganeâ€, a quanto pare appartenente ad un giovane finanziere residente al rione Garibaldi ovvero che l’aveva parcheggiata da quelle parti ed al ritorno ha trovato il cofano motore imbrattato con scritte offensive quanto provocatorie accanto alle quali spiccavano le iniziali della compagna; parrebbe le stesse con cui vengono siglati numerosi articoli giornalistici. A quanto appreso, l’episodio è stato prontamente denunciato ai Carabinieri di Caiazzo comandati dal sempre attento maresciallo ausiliario Giuseppe Oliva, al quale anche stavolta toccherà trovare il bandolo di una matassa fin troppo ingarbugliata e che sta facendo penare non solo i caiatini, ma anche i residenti in qualche comune limitrofo dove ugualmente la “iena†avrebbe firmato degli atti vandalici. Il condizionale è d’obbligo perché non è possibile escludere l’opera di mitomani, soprattutto se si confronta la grafia delle ultime scritte con quella delle precedenti, tuttora esposte in bella mostra all’esterno del liceo scientifico, sebbene offensive per una docente che, in seguito alle continue vessazioni, pare abbia preferito chiedere il trasferimento per Caserta. All’apparenza lo sfregio alla Renault sembra irrilevante ovvero destinato a scomparire al semplice passaggio di una spugna insaponata, ma l’episodio potrebbe assumere tutt’altra valenza qualora le indagini dovessero confermare l’evenienza di atto intimidatorio nei confronti di un agente o della libera informazione. Si vocifera che la denuncia formalizzata alla Benemerita per tale episodio sia corredata di elementi e generalità atte ad inchiodare alle proprie responsabilità l’irresponsabile soggetto, di Caiazzo o di un paese limitrofo, per il quale addirittura, secondo la medesima fonte, una volta concluse le indagini giudiziarie, potrebbe scattare l’arresto.