Caiazzo. Elezioni, Giaquinto ci crede.
Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in /membri/teleradionews/wp-includes/formatting.php on line 82
Caiazzo. Elezioni, Giaquinto ci crede. In occasione delle prossime elezioni provinciali, proponiamo man mano che si andrà avanti nel periodo elettorale, una chiacchierata informale, se vogliamo, con i protagonisti di questa particolare competizione che fin d’ora preannuncia una lotta serrata all’ultimo voto. Iniziamo dal sindaco del capoluogo del collegio numero 5, ovvero il primo cittadino di Caiazzo Stefano Giaquinto. Allora sindaco è deciso, vuole provare a conquistare anche un posto alla Provincia, dopo la riconferma a furor di popolo di due anni orsono al Palazzo di Città ? “Si, quegli oltre 2500 voti li considero come un vero e proprio credito di fiducia, verso il quale non posso che rispondere ripagando tutta la loro stima, rispettando e soprattutto offrendo il mio contributo nel continuare a rilanciare Caiazzo e l’Agro Caiatino. Tornando alla domanda invece confermo quanto già noto, sono candidato con il Pdl cercando, con l’aiuto di sindaci, assessori, consiglieri comunali, amministratori e tanti altri sostenitori ed amici, di entrare dalla porta principale del Palazzo della Provincia, perché loro entreranno insieme a me.” * Non le sembra una vera e propria impresa quella che l’aspetta? E con gli altri candidati del collegio pronti a dare battaglia come la mettiamo? “Ho fatto alcune considerazioni, prima di accettare l’invito a candidarmi da parte del Presidente Giuseppe Vastano, coordinatore del collegio elettorale numero 5 per il Pdl e degli altri amici coordinatori cittadini. Avrò la mia gente che mi sosterrà ed è pronta a scendere in campo insieme a me. Saremo, uniti ed in grado di occuparci e risolvere i problemi atavici che riguardano i nostri Comuni. E confidando su quanto costruito passo dopo passo, in oltre un decennio di attività politica e soprattutto amore e conoscenza del territorio, ho deciso di candidarmi.”Â
Immaginava anni orsono, quando partì da Cesarano la sua amata frazione, che oggi sarebbe arrivato a tanto? “Non immaginai, tutt’altro! Imposi a me stesso, il credo di John Fitzgerald Kennedy: ‘Non chiedere al paese cosa può fare per te! Chiediti piuttosto, cosa puoi fare tu per il paese…’ ovviamente nel mio infinitesimale piccolo rispetto alla caratura del personaggio che ho citato, ma in ogni caso la sua politica è ancora oggi ‘Bibbia’ per chi vuole mettersi a disposizione e lavorare per la gente.” * Alcuni suoi “detrattori†o meglio avversari politici, hanno affermato in questi ultimi anni che Lei è un politico di professione, cosa si sente di dire? “Beh, li ringrazio e lo prendo come un complimento vista la passione che ho sempre profuso nel mio attivismo politico, ciò ha fatto si che questi amici abbiano addirittura scambiato la professionalità messa da me in campo in ‘professione’. Ovviamente professionalità e risultati ottenuti lavorando duramente hanno fatto si che Caiazzo cambiasse letteralmente volto più che in positivo. Infine dico a loro: la vostra professione vi permette di stare in famiglia durante le feste comandate, ferie e festivi. La mia ‘professione’ come affermate e una vera e proprio full immersion, nel senso che devi essere sempre in prima linea, nel bene e nel male, al fianco del cittadino. Loro lo sanno molto bene…” * Esporterebbe quindi il modello Caiazzo, tanto per rifarci a Maroni sul piano amministrativo ovviamente, a Caserta? “Posso portare a Caserta la voglia di rilanciare il territorio con progetti mirati e la forza di volontà di vedere tutto l’agro caiatino, ma anche e perché no l’intero alto casertano contribuendo a far conquistare a queste aree, una volta e per tutte, il ruolo che loro spetta, cioè perle della nostra Regione. Modelli ‘Caiazzo’ non esistono perché ogni piccolo o grande paese del nostro collegio è un Modello a se stante, semplice, splendido e nei rispettivi contesti va esaltato.” * Cosa si sente di dire ai suoi futuri avversari politici che competono alle prossime provinciali? “Che sono avversari politici e non nemici. In fondo lottiamo tutti per uno stesso obiettivo, il rilancio dell’agro caiatino. Conoscendo tutti i miei ‘competitor’ confido in una campagna elettorale serena e tranquilla, così come gli animi della gente di questa area sono. Vorrei vedere tutti, senza distinzione di colore politico, entrare nel Consiglio Provinciale perché sono sicuro che anche loro porterebbero un contributo valido atto a rilanciare il nostro territorio, ma ciò non è possibile e quindi i cittadini dovranno scegliere. Ovvio e scontato che io confida che la scelta ricada su di me, per quello che finora ho fatto e dato alla mia terra e per quanto mi senta ancora di dare. Nel rispetto dei ruoli, mi farò latore, una volta eletto, di portare anche i contributi di questi amici, nel Palazzo della Provincia.” * Chiuda Lei questa chiacchierata. * “In bocca al lupo, sinceramente a tutti…ma votate Stefano Giaquinto per dar voce alla vostra voce alla Provincia di Caserta!”Â