Caiazzo ricorda le vittime del dopoguerra.
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Caiazzo ricorda le vittime del dopoguerra. Vittime innocenti di un clamoroso errore dell’esercito alleato, nel primo pomeriggio del 27 gennaio 1944, venti caiatini caddero, senza avere altra colpa che essere usciti di casa, fiduciosamente esultando al transito di alcuni aerei americani, da cui, proprio all’altezza del centro abitato, senza alcun preavviso, improvvisamente, o peggio improvvidamente, dal ventre dei velivoli da guerra, vennero sganciate varie bombe… Due volte martire, quindi, la città di Caiazzo: prima per l’effratroeccidio nazista del 13 ottobre 1943 e dopo meno tre mesi a causa di un altro evento esecrando ma per il quale, a quanto è dato sapere, mai nessuno ha rivendicato neppure uno straccio di scuse dal pur magnanimo governo statunitense. Da alcuni anni, per la verità , sotto il determinante impulso dell’assessore alla cultura nonché pro sindaco Tommaso Sgueglia, l’amministrazione comunale si preoccupa di ricordare il tragico evento, per decenni ignorato letteralmente dalle istituzioni, con una serie di manifestazioni atte a rimarcare anchela giornata nazionale della memoria. Quest’anno, nella mattinata, presso l’aula magna delle scuole medie, alcui testimoni oculari ragguaglieranno gli studenti sul tragico bombardamento, a quanto sempra conseguiito al clamoroso equivoco di aver confuso Caiazzo con Cassino, il castello longobardo con la molto più grande abbazia - vero obiettivo, peraltro inutile, dei soldati americani - e il ìfiume Volturno con il Gariglliano. Una lezione indubbiamente tocante per gli studenti,che nel pomeriggio, al palazzo Mazziotti, potranno ancora discutere della folia bellica, stavolta in riferimento alla riapertura delle cosiddette porte dell’orrore, ai campi di sterminio di Auswitczh, dove peraltro si sono recati in visita istruttiva anche acuni studenti caiatini. Mail momento più toccante sarà alle ore 15, quando la città si fermerà per alcui minuti mentre le campage del duomo suoneranno per ricordare il tragico bombardamento, del quale ancora nessuno ha mai reso conto allo stato americano….