Caiazzo. Basalto “ingannatoreâ€, nuovo infortunio, stavolta “c’è cascata†la madre di un funzionario comunale.
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Ennesimo infortunio nel centro storico caiatino; ennesima vittima di un basalto ripetutamente rimosso e che la defenestrata amministrazione Sorbo pensò bene di far “sistemare†da un’impresa edile del matesino. Non si può immaginare, però, l’ennesima serie d’imprecazioni ai danni di chi dispose o non controllò l’esecuzione di tale “opera†essendo l’ultima vittima una signora profondamente religiosa, che mai si lascerebbe andare a maledizioni nei confronti di chicchessia. Avrà piuttosto ringraziato il suo santo protettore l’anziana mamma di un funzionario comunale che, mentre percorreva l’antico decumano durante l’ultimo mercato di questo afoso giugno, è rovinata pesantemente a terra dopo essere inciampata in una vistosa sporgenza del basalto. Vistosa purtroppo non per la donna, che inforcava gli occhiali e per poco non ci ha rimesso un bulbo oculare in seguito alla spaccatura dei vetri che, grazie al Cielo, non sono andati in frantumi come la montatura. Oltre a profonde ferite all’arcata sopraccigliare ed al volto, però, la malcapitata avrebbe rimediato anche numerose escoriazioni, contusioni agli arti ed alle spalle e qualche ematoma che pare l’abbia costretta prima a letto ed in seguito alle cure mediche. Negli ultimi tempi pare che nel centro storico si sia registrato un preoccupante incremento di tali infortuni, il che avrebbe indotto l’attuale amministrazione a fronteggiare in qualche modo la situazione di emergenza ereditata disponendo la posa di asfalto fra i massi precariamente apposti dalla ditta alifana, che evidentemente non aveva grande dimestichezza nella posa a regola d’arte del basalto. Si tratta ovviamente di un intervento “tamponeâ€, disposto in attesa che l’amministrazione comunale possa giustificare una nuova manomissione e soprattutto la spesa per sistemare seriamente il millenario basalto caiatino, che, alla stregua dei cittadini, meritava ben altro rispetto.